Negli Stati Uniti, nonostante i prezzi degli acciai finiti stiano continuando a crescere, numerose fonti ritengono che il mercato del rottame registrerà un indebolimento il prossimo mese.
«Le esportazioni di rottame dalla East Coast sono praticamente ferme», ha sottolineato una fonte, aggiungendo che i prezzi nelle ultime vendite da parte di altri fornitori globali verso la Turchia sono diminuiti. «I flussi sono piuttosto buoni – ha spiegato – e, in assenza di attività di esportazione, penso che nessuno di noi sarà sorpreso se i prezzi si abbasseranno. D'altro canto, immagino che sia difficile per i commercianti di rottame accettare riduzioni di prezzo in un momento in cui quotazioni dei prodotti finiti stanno ancora crescendo».
Alcune fonti hanno evidenziato che i profitti delle acciaierie sono in continuo aumento. Recentemente, il produttore statunitense Nucor ha comunicato che le sue tre divisioni operative stanno «continuando a generare una forte redditività». Nel secondo trimestre l'utile ha raggiunto gli 1,51 miliardi di dollari, contro i 942,4 milioni del primo trimestre. Nucor prevede inoltre che gli utili del terzo trimestre saranno i più alti nella storia dell'azienda.
«Abbiamo abbassato i prezzi di 10 $/t alla fine della scorsa settimana e nonostante ciò i volumi in ingresso sono rimasti buoni», ha affermato una fonte nell'area della East Coast. «Abbiamo in programma di abbassare ulteriormente i prezzi perché stiamo cercando di confermare il calo di 20 $/t previsto per il prossimo mese, ma bisogna vedere come saranno i flussi».
Un'altra fonte ha convenuto che le acciaierie spingeranno per un calo di 20 $/t ad agosto: «A prescindere dall'andamento del prezzo dei prodotti piani, se le acciaierie vedranno l'opportunità di abbassare i prezzi del rottame di 20-30 $/t, allora cercheranno di coglierla».
Infine, un operatore ha offerto un'opinione "fuori dal coro". «Qualsivoglia indebolimento dei prezzi del rottame – ha spiegato – causerebbe un immediato calo del valore dell'acciaio nelle nuove vendite, e questa è l'ultima cosa che le acciaierie vogliono. Penso che a malincuore opteranno per lasciare i prezzi invariati in modo da non dover dire ai loro clienti che stanno puntando esclusivamente ad aumentare i propri margini. Annunciare guadagni record e, allo stesso tempo, abbassare i prezzi del rottame potrebbe risultare inopportuno».