I prezzi del rottame sono calati ulteriormente in Turchia sulla base di un nuovo scambio con gli Stati Uniti.
Secondo quanto riferito a SteelOrbis, un produttore siderurgico della regione turca di Marmara avrebbe ordinato dagli USA dell'HMS I/II 80:20 al prezzo di 471 $/t, del frantumato a 486 $/t e del bonus scrap a 486 $/t, tutti a condizioni CFR Turchia. Nel momento in cui si scrive la notizia non è stata confermata né dal compratore né dal venditore, tuttavia numerosi operatori ritengono che la transazione sia realmente avvenuta. Nel precedente scambio tra USA e Turchia il prezzo dell'HMS I/II 80:20 era ammontato a 475 $/t CFR.
Rispetto a un mese fa, il prezzo dell'HMS I/II 80:20 statunitense ha subito un ribasso del 5,61%, mentre le quotazioni del materiale "deep sea" in generale sono scese del 6,12%.
La maggior parte delle fonti ritiene che le acciaierie turche continueranno ad esercitare pressioni questa settimana, con l'obiettivo di portare il livello di prezzo a 465 $/t CFR Turchia. Alcuni fornitori ritengono che questo prezzo non sia accettabile e per questo hanno abbandonato temporaneamente il mercato turco. Ciononostante, ci sono ancora 5-6 offerte deep sea sul mercato. Secondo quanto appreso da SteelOrbis, le acciaierie turche hanno ancora bisogno di almeno dieci carichi di rottame per il mese di agosto, mentre gli scambi inerenti alle spedizioni di settembre sono stati finora pochissimi.
Detto ciò, una fonte ha sottolineato che normalmente non vengono resi noti gli acquisti del rottame originario della Libia e del Venezuela, pertanto non c'è modo di sapere se e in quanti volumi è stato acquistato il materiale proveniente da questi paesi "non tradizionali". Per questo motivo, è ancora maggiore l'incertezza che i fornitori internazionali stanno percependo in questi giorni.
Nel frattempo, dopo una lunga pausa, il produttore turco Kardemir ha aperto oggi le vendite di billette a prezzi tra i 677 e i 682 $/t franco partenza. Fonti hanno riferito che Kardemir ha già venduto 14.500 tonnellate di billette e che le vendite sono ancora aperte.