Rottame, Usa: acciaierie verso la discesa dei prezzi

giovedì, 08 settembre 2022 11:59:45 (GMT+3)   |   San Diego
       

Negli ultimi dieci giorni il sentiment del mercato del rottame statunitense ha subito un drastico cambiamento: alcune fonti affermano che le preziose aspettative di un andamento laterale dei prezzi sono ormai “svanite nel nulla”.

All’inizio della scorsa settimana, quasi tutte le fonti del mercato del rottame ritenevano che i prezzi di settembre sarebbero rimasti neutri.  Questo sospetto si basava su diversi fattori, come la diminuzione dell’afflusso nei depositi di rottame (a causa del forte calo dei prezzi in agosto) e l’aspettativa di una riduzione dei volumi di scambio in settembre, dato che quattro acciaierie Nucor e lo stabilimento di Mon Valley della US Steel erano in programma per le interruzioni di manutenzione.  Anche i prezzi dei carichi di rottame importati dalla Turchia sono rimasti in un trend laterale, il che ha indotto molti a ritenere che fosse stata raggiunta una soglia minima di prezzo a breve termine.

Da allora si sono verificati sviluppi importanti sia sul mercato interno che su quello delle esportazioni.

L’ultimo giorno di agosto, Delta Steel e David Joseph Company hanno inviato una serie di cancellazioni. Molti ritengono che ciò sia avvenuto in previsione di prezzi più bassi a settembre.

In secondo luogo, venerdì 2 settembre, SteelOrbis ha riportato che il mercato turco del rottame d’importazione aveva concluso la settimana con un forte calo.  Secondo tale rapporto: «È stata resa nota al mercato una prenotazione dell’ultimo minuto di rottame scandinavo, che pare sia stata effettuata mercoledì 31 agosto, tipo HMS I/II 80:20 a 386-388 $/t CFR. I dettagli dell’accordo non sono ancora stati resi noti, ma la maggior parte degli operatori ritiene che l’accordo sia stato concluso. In precedenza, i prezzi del rottame baltico si erano attestati a 398 $/t».  (Importante sottolineare anche che i prezzi nel mercato turco del rottame d’importazione sono continuati a scendere).

Questo ha spinto molti a credere che le acciaierie statunitensi avrebbero cercato di far scendere i prezzi a settembre, e queste previsioni sono in gran parte in linea con quanto accaduto negli ultimi due giorni.

L’altro ieri, David Joseph ha dichiarato un ribasso di 20 $/t sul P&S e di 30 $/t sul frantumato.  Sebbene le voci su ciò che sarebbe potuto accadere con HMS e rottami di alta qualità fossero state smentite, si sospettava che l’HMS avrebbe potuto subire un ribasso di 20-30 $/t. Il destino dell’alta qualità, in quel momento, era in gran parte sconosciuto.

Oggi, altre acciaierie hanno iniziato a comunicare i loro prezzi per settembre. I livelli dei prezzi, tuttavia, sono molto diversi.

Ad esempio, mentre Delta ha annunciato un ribasso di 30 $/t per il lamierino, un ribasso di 20 $/t per il frantumato e un andamento laterale per il P&S, SDI ha annunciato un ribasso di 20 $/t per l’alta qualità e il P&S e un ribasso di 30 $/t per l’HMS e il frantumato.

«Penso che ogni grado abbia la probabilità di scendere di 20 $/t questo mese» ha affermato una fonte. «A nessuno piace vedere l’alta qualità appena sopra al frantumato, ma c’è troppo da fare in questo momento».

I prezzi del rottame dovrebbero emergere entro domani a mezzogiorno.


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