I prezzi dell'HMS I/II 80:20 sono rimasti nel range dei 491-500 $/t CFR negli ultimi scambi verso la Turchia.
Secondo quanto riferito a SteelOrbis, un'acciaieria di Izmir ha ordinato dalla Finlandia un carico costituito da 11.000 tonnellate di HMS I/II 80:20 a 500 $/t CFR, 15.000 tonnellate di frantumato a 520 $/t CFR e 3.000 tonnellate di bonus scrap a 520 $/t CFR. Il materiale sarà spedito a dicembre. Ieri, in un altro scambio, il prezzo del rottame in partenza dalla regione baltica si era attestato a 498 $/t CFR.
Le acciaierie turche puntano a chiudere ulteriori acquisti. Un fornitore europeo ha affermato che per molti venditori dell'Ue un prezzo di 490-495 $/t CFR Turchia appare plausibile. Un fornitore tedesco ha sottolineato che, poiché nel paese il livello delle acque è salito, i costi dei trasporti fluviali sono calati di 5 $/t. Tuttavia, il numero di imbarcazioni è ancora scarso dal momento che la maggior parte di esse trasporta carbone. Alcuni fornitori europei prevedono che i prezzi torneranno a superare i 500 $/t CFR. Secondo un'acciaieria turca non c'è eccesso d'offerta nel segmento "deep sea", pertanto i prezzi non stanno diminuendo. Un fornitore di San Pietroburgo ha affermato che alcune grosse acciaierie a breve inizieranno a cercare materiale per le spedizioni di gennaio, circostanza che dovrebbe contribuire a supportare i prezzi.
Questa settimana, intanto, dell'HMS I/II 80:20 in partenza dalla Romania è stato venduto in Turchia al prezzo di 468 $/t CFR. Ciononostante, il segmento "short sea" resta relativamente silenzioso. L'ultimo scambio tra Israele e Turchia per dell'HMS I/II 75:25 è stato chiuso al prezzo di 450 $/t CIF Iskenderun. Ora, vista la robustezza del mercato "deep sea", i fornitori ritengono che i prezzi possano salire leggermente. Infine, un carico di HMS I/II 80:20 proveniente dalla Libia è stato offerto al prezzo di 455 $/t CIF Iskenderun.