Nel mercato Usa del rottame si prevedono rialzi per il prossimo mese, sulla scia delle conseguenze della guerra in Ucraina su catene di fornitura, prezzi della ghisa, prezzi dei prodotti finiti ecc. «I prezzi dei coils sono fuori controllo», ha commentato una fonte di SteelOrbis, facendo notare che gli HRC sono saliti di circa il 50% rispetto al 1° marzo. Ciononostante, le previsioni secondo un'altra fonte sono «leggermente meno rialziste» rispetto a una settimana fa, in quanto i prezzi per l'export verso la Turchia, benché elevati, sono saliti meno di quanto ci si aspettava.
«Penso che i prezzi di HMS e P&S cresceranno di 40-50 $/t sul mercato interno il mese prossimo», ha affermato uno degli intervistati, aggiungendo: «La scorsa settimana, quando molti di noi pensavano che i prezzi sarebbero aumentati anche di 100 $/t ad aprile, si ipotizzava un prezzo all'export di 680 $/t CFR Turchia o perfino superiore, ma chiaramente non ci siamo arrivati». Oggi i prezzi per le vendite in Turchia si attestano a circa 648 $/t CFR.
Il prezzo del frantumato è previsto invece in rialzo di circa 70 $/t. «Penso che le categorie più alte saranno la vera incognita – ha affermato un'ultima fonte – Non so se saliranno di 200 $/t, come qualcuno credeva la sorsa settimana, ma penso possano aumentare facilmente di oltre 100 $/t».
La situazione nel mercato Usa del rottame dovrebbe risultare chiara entro la fine della prossima settimana.