I prezzi del rottame sono tornati a crescere leggermente in Turchia dopo che la scorsa settimana l'HMS I/II 80:20 proveniente dagli USA era sceso al livello di 502 $/t CFR. Nella giornata di ieri, 2 giugno, è stato reso noto che un produttore di Izmir ha ordinato lo stesso materiale dal Regno Unito al prezzo di 505 $/t CFR, nonché del frantumato a 525 $/t CFR (o 520 $/t secondo alcune fonti).
Quest'ultimo scambio rappresenta un segnale positivo per il mercato del rottame "deep sea". Numerosi operatori temevano che i prezzi avrebbero seguito un trend ribassista dal momento che le acciaierie turche non hanno fretta di effettuare nuovi ordini. Si pensava in particolare che i fornitori statunitensi e della regione baltica sarebbero stati disposti ad abbassare i prezzi, mentre quelli europei hanno sempre manifestato l'intenzione di mantenerli stabili. Le quotazioni del rottame sono in rialzo nel mercato dell'Ue, pertanto ci si aspetta che i fornitori di altre regioni possano tornare ai livelli di offerta registrati prima del 28 maggio. SteelOrbis ritiene che si debba registrare almeno un altro scambio per capire quale sarà il livello prezzo dominante.