Nell'ultima settimana non sono stati registrati acquisti di rottame statunitense o europeo da parte dei produttori siderurgici turchi. Le offerte attuali si riferiscono principalmente alle spedizioni di febbraio. Alcuni fornitori preferiscono non fornire prezzi dal momento che la domanda turca appare debole, con i compratori che per ora preferiscono restare in attesa. Diverse fonti temono dunque un arretramento delle quotazioni.
Questa settimana le offerte dagli Stati Uniti per l'HMS I/II 80:20 si attestano secondo quanto appreso da SteelOrbis a 300-305 $/t CFR, contro i 310 $/t CFR rilevati precedentemente. I compratori si aspettano un calo di ulteriori 5 $/t nei prossimi giorni. Un fornitore britannico ha offerto lo stesso materiale a un prezzo di 298-300 $/t CFR Turchia. I fornitori della regione baltica e dell'Europa continentale hanno per ora lasciato le proprie offerte ai livelli precedenti, anche se sembrano disposti a concedere sconti.
Il mercato è in attesa di assistere ai prossimi scambi al fine di ottenere un quadro più chiaro della situazione. Si stanno rafforzando nel frattempo le aspettative di un calo dei prezzi. Alcuni operatori prevedono una riduzione di soli 5 $/t circa, mentre altri sono più pessimisti e parlano di diminuzioni fino a 15-20 $/t.
A fronte di questo peggioramento delle previsioni in merito all'andamento del rottame in arrivo da USA e UE, è scemato l'interesse delle acciaierie turche verso il materiale proveniente da regioni vicine.