Peggiorano le previsioni riguardanti l'andamento del mercato USA del rottame. Per febbraio la maggior parte degli operatori si aspetta ora un calo di almeno 20 $/t, contro i 10 $/t previsti fino ad una settimana fa. Diverse fonti hanno indicato la carenza di attività da parte dei tubifici statunitensi come una delle cause della minor domanda di rottame. Un commerciante di rottame ha riferito che una delle acciaierie con cui lavora a stretto contatto ha fatto sapere che acquisterà limitati volumi di materiale a febbraio. «Gennaio è stato il primo mese in cui le acciaierie sono tornate ad acquistare come al solito - ha commentato la stessa fonte -. Ma per febbraio hanno già fatto sapere che gli acquisti saranno inferiori».
Diverse fonti nella regione della East Coast attribuiscono il previsto calo delle quotazioni alle scarse attività di esportazione verso la Turchia e al fatto che il prezzo dell'HMS I/II 80:20 è progressivamente diminuito. Come riportato precedentemente da SteelOrbis, circa 6.000-7.000 tonnellate di HMS I/II 80:20 sono state vendute dalla Romania in Turchia a un prezzo di 260 $/t CFR. Il precedente scambio, risalente alla scorsa settimana, era stato chiuso a un prezzo di 268-270 $/t CFR. Secondo un operatore della East Coast, il mercato USA del rottame potrebbe scendere di 20-30 $/t il prossimo mese.
Per finire, un operatore di Chicago ha commentato: «Spero che il mercato non scenda di 30 $/t. Se le acciaierie dovessero proveranno ad abbassare i prezzi di 30 $/t, spero che la resistenza da parte dei commercianti sarà tale da far sì che il calo ammonti a soli 20 $/t».