Alla fine della scorsa settimana è stato reso noto che un fornitore canadese è tornato sul mercato turco e ha venduto alcuni carichi di rottame. Di conseguenza, l'offerta è cresciuta in pochi giorni e potrebbe aver compensato la carenza delle offerte provenienti dagli Stati Uniti.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, un'acciaieria della regione turca di Iskenderun ha acquistato dal suddetto fornitore 17.500 tonnellate di HMS I/II 95:5 al prezzo di 507 $/t CFR e 17.000 tonnellate di frantumato a 522 $/t CFR, con spedizione a luglio. In base a questa informazione, è stato stimato per l'HMS I/II 80:20 un prezzo di 503-504 $/t CFR Turchia. In data 10 giugno il prezzo del medesimo materiale, sempre proveniente dal Canada, era ammontato a 509-510 $/t CFR.
Secondo i rumor, lo stesso fornitore avrebbe chiuso un'altra vendita nella regione turca di Izmir, tuttavia l'informazione non è stata confermata né dal compratore né dal venditore al momento della pubblicazione. Alcune fonti sostengono sia stata caratterizzata da prezzi simili a quelli della prima transazione.
SteelOrbis ha appreso inoltre che un carico di rottame proveniente dagli USA è stato offerto in Turchia a un prezzo di circa 510 $/t CFR. Ciò potrebbe significare che l'umore dei fornitori statunitensi è cambiato. Una fonte ha riferito che le acciaierie turche chiedono prezzi più vicini ai 500 $/t CFR per l'HMS I/II 80:20 originario degli USA. Nel frattempo, i prezzi della raccolta nel mercato europeo, insieme al cambio euro/dollaro, impediscono ai fornitori di essere aggressivi nelle offerte alla Turchia. Inoltre, si registrano carenze di mezzi di trasporto su entrambe le sponde dell'Atlantico, pertanto le tariffe di nolo sono in aumento e lo stesso vale per le esportazioni russe di rottame.
Infine, è cessato il silenzio nel segmento del rottame "short sea", con i fornitori bulgari e rumeni che vorrebbero vendere HMS I/II 80:20 in Turchia a prezzi tra i 470 e i 480 $/t CFR. Secondo una fonte, tuttavia, le acciaierie turche stanno mostrando scarso interesse nei confronti delle offerte da paesi vicini.