Mentre sul mercato è emerso oggi uno scambio di rottame relativamente vecchio tra Unione europea e Turchia, le previsioni danno le quotazioni della materia prima in rialzo per la prossima settimana.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, in data 15 febbraio un'acciaieria della regione di Marmara ha ordinato dalla Germania dell'HMS I/II 75:25 a 410 $/t CFR e del bonus scrap a 425 $/t CFR. In base a questa informazione, si stima per l'HMS I/II 80:20 proveniente dall'UE un prezzo di 415 $/t CFR Turchia. Prima di questo scambio, il prezzo di riferimento ammontava a 405-410 $/t CFR.
Attualmente l'interesse delle acciaierie turche nei confronti del rottame europeo e nordamericano appare piuttosto forte. Inoltre, la Turchia non è l'unico acquirente sul mercato globale dal momento che anche diversi paesi dell'America Latina, del subcontinente indiano e l'Arabia Saudita sono in cerca di materiale. Alcune fonti ritengono che i prezzi supereranno i 430 $/t CFR la prossima settimana, mentre altri operatori prevedono che si raggiungeranno i 435-440 $/t CFR. Queste aspettative sono supportate dal rialzo dei prezzi dei coils a caldo e dalla carenza degli stessi, nonché da un leggero incremento degli scambi nel comparto del tondo. Alcuni produttori turchi sperano di chiudere vendite di tondo a Hong Kong e Singapore, tuttavia molto dipenderà dalla Cina. Il paese asiatico è tornato ieri dalle lunghe festività di capodanno con un sentiment positivo e con prezzi del minerale in forte rialzo.