I prezzi del rottame con destinazione Turchia sono rimasti generalmente stabili questa settimana, tuttavia i fornitori europei e nordamericani hanno alzato le proprie offerte di 5 $/t, a 265 $/t CFR nel caso dell'HMS I/II 80:20. Alcuni fornitori in particolare inoltre si sono spinti a chiedere un prezzo di 265-268 $/t CFR Turchia.
Di conseguenza, gli operatori di mercato stanno cercando di valutare la situazione attuale e i suoi possibili sviluppi, con le acciaierie che stanno cercando di opporre resistenza ai nuovi livelli di prezzo. Intanto, la "fame" turca di rottame è diminuita rispetto alla scorsa settimana. Pertanto, per i prossimi giorni si prevede che i carichi di HMS I/II 80:20 provenienti dall'UE, dalla regione baltica e dagli USA saranno venduti a un prezzo di 260-265 $/t CFR Turchia.
Resta relativamente vivace la domanda turca riferita a rottame proveniente da regioni limitrofe. Allo stesso tempo sembra che i fornitori dell'Est Adriatico stiano riscontrando problemi nella raccolta del materiale per le spedizioni di dicembre. Una situazione simile si registra in Romania; di qui il tentativo dei fornitori locali di aumentare i prezzi all'esportazione. Il mercato si aspetta che scambi riguardanti il rottame proveniente da queste due regioni saranno chiusi a un prezzo di 253-255 $/t CFR.