I prezzi del rottame europeo hanno fatto segnare un nuovo lieve calo in Turchia. Secondo quanto appreso da SteelOrbis, un produttore siderurgico di Iskenderun ha ordinato dai Paesi Bassi dell'HMS I/II 80:20 a 487 $/t CFR, del bonus scrap a 507 $/t CFR e del frantumato a 510 $/t CFR. Il materiale sarà spedito nella prima metà di gennaio. Prima di questo scambio i prezzi dell'HMS I/II 80:20 europeo si attestavano a 488-490 $/t CFR Turchia, pertanto i prezzi sono calati in media di 2 $/t.
Nella suddetta transazione, la differenza tra il prezzo del frantumato e quello dell'HMS ammonta a 23 $/t e questa è la seconda volta in cui tale differenza evidenzia un aumento. Ieri, in uno scambio tra regione baltica e Turchia, il gap tra HMS I/II 80:20 e bonus scrap ammontava a 25 $/t. Questa differenza è attribuita alla carenza di frantumato e rottami più pregiati.
Un'altra questione di cui si discute in questi giorni riguarda gli acquisti da parte delle acciaierie turche di billette di importazione, in particolare carichi reindirizzati dalla Cina a prezzi inferiori. Anche il Sud-est asiatico sta subendo l'impatto di questi volumi. Per ora tuttavia le importazioni di billette in Turchia non dovrebbero raggiungere livelli tali da mettere sotto pressione le quotazioni del rottame.