Rottame, l'elevato numero di offerte causa un peggioramento del sentiment in Turchia

mercoledì, 14 aprile 2021 17:40:24 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Le attività di importazione del rottame in Turchia sono rallentate dopo gli scambi registrati alla fine della scorsa settimana, mentre l'elevato numero di offerte disponibili ha influito negativamente sul sentiment di mercato 

All'inizio di aprile era stato previsto un graduale incremento dei prezzi del rottame "deep sea" a fronte del fatto che le acciaierie turche avevano bisogno di circa 20-25 carichi per le spedizioni di maggio. Nei primi nove giorni di aprile, le stesse acciaierie hanno ordinato grossi volumi e, di conseguenza, in seguito hanno iniziato a cercare materiale per il mese di giugno. Attualmente non hanno fretta di effettuare acquisti, specialmente perché le offerte disponibili sono numericamente elevate: secondo quanto appreso da SteelOrbis, ci sono almeno 10 carichi disponibili sul mercato. Con la stagione primaverile, le attività di raccolta hanno raggiunto buoni livelli nei paesi fornitori. Allo stesso tempo, tuttavia, i fornitori non sembrano ancora pronti ad abbassare i prezzi. 

La scorsa settimana un fornitore canadese ha venduto in Turchia volumi più grandi del previsto in almeno tre scambi (ciascuno di essi ha riguardato almeno 50.000 tonnellate di prime grade). Come già riportato da SteelOrbis, un'acciaieria di Iskenderun ha acquistato dell'HMS I/II 80:20 al prezzo di 431 $/t CFR, mentre un altro produttore della stessa regione ha ordinato lo stesso materiale a 438 $/t CFR. L'elevata differenza tra i due prezzi ha creato una certa confusione sul mercato. Ciononostante, diversi fornitori hanno ammesso che l'umore è cambiato e che i compratori turchi sono ora propensi ad esercitare una maggiore pressione sulle quotazioni. Alcuni operatori sostengono che i prezzi dell'HMS I/II 80:20 potrebbero scendere a 430 $/t CFR e a valori inferiori nella prossima serie di scambi. Attualmente SteelOrbis stima per la stessa tipologia di rottame un prezzo di 425-430 $/t CFR Turchia.

Intanto, diverse fonti hanno riferito che tre carichi di rottame sono stati venduti dagli Stati Uniti in Egitto. In questi casi l'HMS I/II 80:20 è stato caratterizzato da un prezzo di circa 436-437 $/t CFR. Si è parlato anche di un cargo venduto dal Belgio sempre in Egitto, ma il prezzo non è stato reso noto. Quel che sembra certo è che la domanda di rottame sia ancora buona in Egitto. 

A causa del Ramadan, le attività nel mercato turco del tondo dovrebbero restare deboli nei prossimi 7-10 giorni. Inoltre, anche il mercato del rottame dovrebbe restare calmo questa settimana. Una fonte ha commentato che gli scambi tra Canada e Turchia hanno fatto perdere al mercato «almeno dieci giorni di attività». Inoltre, è previsto per domani un nuovo annuncio della banca centrale turca sui tassi di interesse, motivo per cui gli addetti ai lavori negli ultimi giorni sono stati propensi a mantenere un atteggiamento attendista. 


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