Dopo i forti rialzi registrati a febbraio, marzo e agli inizi di aprile, i prezzi del rottame hanno subito diminuzioni in Italia questa settimana e si prevede caleranno ulteriormente nei prossimi giorni.
La domanda, hanno spiegato diverse fonti, è rallentata nelle ultime settimane a fronte delle scarse vendite di prodotti finiti e dei tagli alla produzione da parte delle acciaierie. Inoltre, il clima è peggiorato di recente anche a causa dell'inversione di trend registrata a livello internazionale, con le quotazioni dell'HMS I/II 80:20 che sono calate di quasi il 7% in Turchia nell'ultimo mese e del 4% negli ultimi sette giorni. «È iniziata la fase ribassista» ha commentato un commerciante nazionale, spiegando che «i prezzi avevano raggiunto numeri troppo importanti, di conseguenza tutti i prodotti lungo la filiera erano arrivati a numeri impossibili». Rispetto ai livelli massimi, i prezzi della materia prima da forno elettrico sono già scesi di almeno 20 €/t, ma si attendono ulteriori diminuzioni. Per capire a quanto ammonteranno, bisognerà attendere le prossime settimane, hanno affermato più fonti.