Alla fine della scorsa settimana, le fonti nel mercato del rottame negli Stati Uniti sono diventate sempre più pessimiste riguardo ai livelli a cui potrebbero arrivare i prezzi di luglio. Se alcuni hanno ipotizzato un calo di 20-40 $/t, altri hanno previsto una diminuzione di 50-60 $/t.
Anche le previsioni per il rottame di prima scelta variavano, con alcuni che pensavano che i prezzi si sarebbero abbassati di 50 $/t, mentre altri di 75-100 $/t.
Questa settimana, diverse fonti vicine a SteelOrbis hanno riferito voci provenienti da Chicago che indicano che David Joseph cercherà di abbassare i prezzi di HMS, P&S e rottame frantumato di 50 $/t e quelli di lamierino di 100 $/t o più.
«Non sarei affatto sorpreso se le qualità più alte scendessero di oltre 100 $/t a luglio», ha detto una fonte, aggiungendo che si potrebbe anche arrivare a un calo di 125-150 $/t. «Sarà un bagno di sangue».
Altre fonti concordano sul fatto che il mercato è sull'orlo di una forte flessione a causa dei prezzi dell'acciaio finito ancora in calo, dei tempi di consegna brevi, del fatto che il differenziale tra lamierino e rottame frantumato è ancora molto al di sopra dei massimi storici e dei prezzi portuali ancora in calo. (A partire dall'inizio di giugno, lo spread tra lamierino e rottame frantumato era compreso tra 150 e 200 $/t, a seconda della regione.)
«La ghisa è in calo e [i prezzi delle merci in Turchia] sono ancora lontani dai livelli di un mese fa. Si sta abbassando tutto. Tutto», ha detto una fonte. «Ma penso che il mercato correggerà il tiro più del dovuto e assisteremo a una sorta di rimbalzo. La grande incognita è se ciò accadrà ad agosto o a settembre».
Il commercio di rottame di luglio dovrebbe iniziare la prossima settimana, dopo il 4 luglio.