Dopo gli acquisti di materiale canadese e statunitense registrati in Turchia all'inizio di questa settimana, non sono stati resi noti altri scambi di rottame da mercoledì 16 giugno. SteelOrbis ha stimato per l'HMS I/II 80:20 un prezzo tra i 495 e i 502 $/t CFR Turchia.
Recentemente è stato riferito che 13.000 tonnellate di HMS I/II 80:20 in partenza dal Venezuela sono state ordinate al prezzo di 490 $/t CFR Turchia con spedizione immediata. Tuttavia, si ritiene che i volumi in questione siano stati aggiunti a un precedente ordine da parte di un produttore di Izmir.
La maggior parte dei fornitori ritiene che i prezzi dell'HMS I/II 80:20 "deep sea" si siano stabilizzati attorno ai 500 $/t CFR Turchia. È chiaro che le acciaierie turche stanno cercando di mantenere l'attuale ampio spread tra prezzi del rottame e prezzi del tondo. Secondo quanto appreso da SteelOrbis, le stesse acciaierie in generale hanno chiuso sufficienti ordini di rottame per le spedizioni di luglio e quindi possono permettersi di aspettare e di esercitare pressioni al ribasso sui prezzi nei prossimi dieci/quindici giorni. Tuttavia, una fonte ha affermato che la Turchia ha ancora bisogno di alcune navi di rottame e che pertanto a fine giugno si potrebbero registrare nuovi scambi. Per il mese di agosto invece, si prevede che i produttori turchi acquisteranno circa 40-45 carichi di rottame "deep sea". Un fornitore dei paesi baltici ha affermato che le richieste di prezzo sono diminuite recentemente e un fornitore statunitense ha rilevato la stessa situazione. Tutti gli operatori di mercato nel frattempo concordano sul fatto che il rottame di alta qualità continua a scarseggiare. Un importante fornitore europeo ha affermato che manterrà le proprie offerte per la Turchia invariate visti gli elevati prezzi della raccolta, la forte domanda sia locale che estera e la carenza di materiale d'alta qualità.
Infine, fonti hanno riferito che le offerte d'acquisto delle acciaierie turche per l'HMS I/II 80:20 proveniente da Romania e Bulgaria si attestano a 450 $/t CFR, mentre i fornitori chiedono prezzi attorno ai 465 $/t CFR. La domanda è piuttosto debole nel segmento "short sea", tuttavia per alcuni operatori potrebbe migliorare la prossima settimana.