L'annullamento dei risultati delle elezioni comunali dello scorso 31 marzo a Istanbul ha portato ad un incremento delle tensioni politiche nel paese, nonché a un forte indebolimento della lira turca rispetto al dollaro USA. Sul mercato interno degli acciai finiti le attività, che già erano deboli, sono ora pressoché stagnanti dal momento che si attende l'annuncio della data in cui si terranno le nuove elezioni. Si è dunque rientrati in un periodo di calma pre-elettorale che sta infuenzando anche gli acquisti di rottame.
Alcune acciaierie turche hanno ancora bisogno di acquistare materiale, tuttavia non stanno mostrando di avere fretta di chiudere ordini. I prezzi dell'HMS I/II 80:20, scesi a quota 295-300 $/t CFR alla fine della scorsa settimana, potrebbero far registrare un'ulteriore diminuzione nei prossimi giorni. Attualmente, infatti, l'idea di prezzo delle acciaierie turche per l'acquisto dello stesso materiale si attesta a 290-295 $/t CFR.