Un'acciaieria turca della regione del mar Nero ha ordinato dalla Finlandia un lotto di rottame composto da 8.000 tonnellate di HMS I/II 80:20 al prezzo di 260 $/t CFR, 14.000 tonnellate di frantumato a 265 $/t CFR e 4.000 tonnellate di bonus scrap a 270 $/t CFR. Il carico sarà spedito nella seconda metà di agosto. Alla luce di questa informazione, il prezzo di riferimento dell'HMS I/II 80:20 proveniente dalla regione baltica è cresciuto di 5 $/t rispetto al precedente livello.
Intanto, fonti hanno riferito oggi di un altro scambio relativo a rottame proveniente dalla stessa regione. Più nello specifico, un'acciaieria di Izmir avrebbe acquistato in totale 25.000 tonnellate di rottame e il prezzo dell'HMS I/II 80:20 sarebbe ammontato a 261,5 $/t CFR. Lo scambio per il momento non è stato confermato né dal venditore né dal compratore.
L'idea di prezzo dei fornitori statunitensi supera ora i 265 $/t CFR, e anche i fornitori della regione baltica puntano a un livello di prezzo simile per il prossimo giro di vendite. L'ultimo scambio USA-Turchia è stato chiuso questa settimana al prezzo di 258,5 $/t CFR. Diverse fonti hanno affermato che alcuni fornitori potrebbero allontanarsi dal mercato nell'attesa che le acciaierie turche acconsentano a pagare prezzi più alti.
Nel frattempo, si prevede che i prezzi dell'HMS I/II 80:20 proveniente dall'Europa raggiungano i 255-260 $/t CFR Turchia. Dal momento che il cambio dollaro/euro si attesta ora a 1,14, i costi per i fornitori europei stanno aumentando. Inoltre, sono rincarate le tariffe per il trasporto verso numerose destinazioni.
Le vendite registrate questa settimana sul mercato turco del tondo (circa 58.000 tonnellate in totale) sono uno dei fattori maggiormente presi in considerazione dai player del mercato del rottame, insieme alle vendite di coils laminati a caldo turchi all'export. Il clima sul mercato turco del rottame appare positivo al momento e i prezzi dovrebbero crescere gradualmente nel prossimo periodo.