Dopo aver chiuso la scorsa settimana in ribasso, i prezzi del minerale australiano con un contenuto di ferro pari al 62% sono aumentati di 2,16 $/t in data 15 luglio, raggiungendo i 119,20-120,37 $/t CFR Cina. Nella giornata di ieri le quotazioni sono cresciute ulteriormente, toccando i 119,94-121,11 $/t CFR Cina.
I prezzi del minerale ferroso erano diminuiti a metà della scorsa settimana dopo che le autorità cinesi avevano annunciato di voler indagare sul rapido incremento delle quotazioni globali della materia prima. Nel frattempo, la domanda è rimasta su livelli poco entusiasmanti a causa della stagnazione delle attività tipica del periodo estivo.
Ciononostante, ieri i prezzi dei contratti future cinesi sul minerale di ferro hanno raggiunto il livello più alto dal 2013. Il rialzo è attribuito alla carenza delle forniture e al fatto che la produzione manifatturiera cinese è cresciuta del 6,3% a giugno, superando le aspettative degli operatori cinesi che sono ora più ottimisti riguardo all'andamento delle loro attività per il prossimo periodo. Tuttavia, è difficile che la domanda di minerale ferroso possa migliorare in Cina durante l'estate. Pertanto, secondo diversi operatori, è molto probabile che si assista a una correzione negativa dei prezzi considerato anche che questi hanno raggiunto livelli particolarmente elevati.