I prezzi del minerale australiano con un contenuto di ferro pari al 62% si sono indeboliti all'inizio della scorsa settimana scendendo a un livello di 83,94-95,04 $/t CFR Cina. Ciononostante, la riduzione degli obiettivi annuali di vendita da parte di Vale, unitamente all'incremento dei prezzi dei contratti future sul minerale, ha portato le quotazioni dell'iron ore australiano a crescere leggermente in data 29 marzo, chiudendo la settimana a quota 86,62 $/t CFR.
Nel primo giorno lavorativo di questa settimana, il prezzo è cresciuto di 0,47 dollari, raggiungendo gli 86,54-87,64 $/t CFR Cina. Allo stesso tempo, il minerale brasiliano d'alta qualità (Fe 65%) non ha fatto registrare variazioni, rimanendo a quota 98,81-99,81 $/t CFR Cina.
Dopo gli ultimi annunci di Vale, è stato stimato che la produzione mondiale di minerale ferroso calerà di circa 92,8 milioni di tonnellate dal momento che il produttore minerario è stato costretto a chiudere tredici dighe di contenimento in Brasile. La scorsa settimana, Vale ha dichiarato che potrebbe riaprire la sua miniera di Brucutu, che da sola rappresenta l'8% della sua produzione annua di minerale ferroso. Ciononostante, una nuova sentenza da parte di un tribunale ha fatto intendere che la riapertura della miniera in questione richiederà più tempo del previsto. Di conseguenza, la domanda di fine ore indiano (contenuto di ferro pari o superiore al 63,5%) è cresciuta leggermente e le offerte indiano sono salite di circa 2,1 $/t nell'ultimo giorno della scorsa settimana.
Fonti di mercato hanno sottolineato che la scorsa settimana una tempesta tropicale ha influenzato negativamente le spedizioni di minerale dall'Australia, pertanto Rio Tinto è stata costretta ad invocare la clausola di forza maggiore su alcuni contratti. Inoltre, recentemente Vale ha annunciato che la produzione programmata per il 2019, che era stata quantificata in 400 milioni di tonnellate, subirà una riduzione di 50-75 milioni di tonnellate. L'annuncio ha generato ulteriore incertezza riguardo alla produzione globale di minerale di ferro.
Nel frattempo Fortescue, produttore minerario australiano, ha sottolineato che sarà assai difficile sopperire alla carenza d'offerta dal momento che l'azienda non è in grado di incrementare rapidamente le proprie attività minerarie. Allo stesso tempo, Fortescue ha precisato che le miniere australiane hanno aumentato i loro target di produzione nel medio-lungo termine, al fine di soddisfare la domanda globale. Nel breve periodo, potrebbero continuare ad esserci problemi di shortage sul mercato del minerale di ferro, mentre i prezzi dovrebbero mantenere un andamento altalenante.