Resta in rialzo il mercato italiano del rottame, a fronte sia dell'andamento del mercato internazionale della materia prima sia della necessità da parte delle acciaierie nazionali di acquistare. La domanda appare forte, specialmente se confrontata con un’offerta ancora piuttosto ridotta; ma, secondo diversi operatori, anche perché le scorte di diversi produttori non hanno ancora raggiunto «livelli di sicurezza». Ad oggi tutte le fonti intervistate si aspettano per gennaio un ulteriore rafforzamento dei prezzi che qualcuno si è spinto a quantificare in una decina di euro. Guardando ai prezzi internazionali, l'HMS I/II 80:20 con destinazione Turchia ha fatto registrare nell'ultimo mese un rialzo di quasi il 14% sfiorando i 300 $/t CFR.
Attualmente sul mercato italiano le quotazioni del rottame si collocano mediamente sui seguenti livelli:
Qualità |
Prezzo spot |
Torniture (E5) |
210-215 |
Demolizioni (E1/E3) |
230-240 |
Frantumato (E40) |
245-255 |
Lamierino (E8) / Palabile (E8C) |
245-255 / 260-270 |
Prezzi espressi in €/ton, compreso trasporto, IVA esclusa.
Stefano Gennari