La pandemia investe anche il mercato della ghisa

giovedì, 19 marzo 2020 11:29:09 (GMT+3)   |   Istanbul
       

L'incertezza e i problemi economici causati dalla pandemia di coronavirus hanno colpito anche il mercato della ghisa. Al momento l'unico acquirente sembra essere la Cina, tuttavia le sue offerte d'acquisto non stanno funzionando. Alcuni fornitori hanno ridotto i prezzi, mentre altri preferiscono aspettare dal momento che il materiale a loro disposizione è limitato. 

Le rare offerte relativa alla ghisa basica proveniente dai paesi CIS si attestano perlopiù a 325-330 $/t FOB, contro i 330-343 $/t FOB registrati a inizio marzo. «Siamo ostaggi della situazione attuale - ha commentato un esportatore -. L'offerta è limitata, la domanda è scarsa. Di conseguenza è difficile capire quali livelli di prezzo possano funzionare». Nel frattempo, alcune offerte riguardanti la ghisa a basso contenuto di manganese si sono collocate a 340-345 $/t FOB Mar Baltico.

I compratori cinesi puntano a un prezzo di 330-345 $/t CFR, che tuttavia non sembra funzionare a fronte di un costo di trasporto oltre i 45 $/t. Alcune fonti si aspettano un incremento delle pressioni da parte della Cina dal momento che di recente nel paese asiatico è stata chiusa una vendita di bramme al prezzo di 395 $/t CFR. «È un mercato difficile - ha affermato una fonte -. Oltre alla mancanza di attività, bisogna fare i conti con nuove sfide logistiche».

L'emergenza coronavirus ha ridotto al silenzio il mercato europeo della ghisa. «Gli impianti siderurgici e le fonderie stanno programmando le loro attività giorno per giorno. Nessuno sa quanto durerà questa situazione», ha spiegato un trader europeo a SteelOrbis. Alcuni operatori sperano che l'Europa torni a produrre entro due settimane, come accaduto in Cina, altri sono più pessimisti.

Nelle attuali circostanze, i fornitori brasiliani di ghisa basica con un contenuto di fosforo dello 0,15% hanno abbassato le offerte di 10-15 $/t rispetto alla scorsa settimana, portandole a 325 $/t FOB. Circa dieci giorni fa erano state vendute dal Brasile negli USA 40.000 tonnellate di materiale a 324 $/t FOB, un prezzo equivalente a circa 350 $/t CFR. 


Articolo precedente

Giappone, acciaio grezzo: scende la produzione a febbraio

27 mar | Notizie

Brasile, ghisa basica: si restringe il divario di prezzo tra basso e alto contenuto di fosforo nelle ultime operazioni

25 mar | Rottame e materie prime

Germania, acciaio grezzo: produzione in aumento nel periodo gennaio-febbraio

25 mar | Notizie

Ucraina: produzione di ghisa in calo per ArcelorMittal Kryvyi Rih a causa degli attacchi russi all’infrastruttura ...

21 mar | Notizie

Ghisa basica, Russia: gli acquirenti turchi e italiani cercano prezzi più bassi

20 mar | Rottame e materie prime

Turchia, importazioni di ghisa in aumento a gennaio

20 mar | Notizie

Cina, acciaio grezzo: produzione in aumento nel periodo gennaio-febbraio malgrado l’imprevista debolezza della domanda

18 mar | Notizie

Ghisa basica: mercato fermo per l’origine Brasile, prezzi elevati per gli acquirenti. Venditori russi ancora fortemente ...

18 mar | Rottame e materie prime

Ucraina, ghisa: in aumento la produzione nel periodo gennaio-febbraio

12 mar | Notizie

Russia, Ural Steel vuole aumentare la produzione di acciaio con un impianto di stoccaggio di ghisa

11 mar | Notizie