Fonti intervistate da SteelOrbis hanno riferito che la situazione appare immutata sul mercato italiano del rottame rispetto a una settimana fa. Nonostante qualcuno avesse avuto il sentore di possibili aumenti, in realtà al momento non sembrano esserci margini né per una salita né per una discesa delle quotazioni. Le stesse fonti riferiscono che l'offerta di rottame è buona e che i produttori di lunghi, essendo ancora alle prese con una scarsa domanda, non sentono l’impellente necessità di acquistare la materia prima. Inoltre, attualmente si respira una calma pesante dovuta all'attesa di notizie sulla vicenda Ilva sul fronte interno e sul tema dei dazi e degli sviluppi politico-economici sul fronte internazionale. Per finire, per quanto riguarda il rottame acquistato da Germania e Francia i prezzi risultano più alti rispetto a quelli locali, anche per effetto - spiegano le fonti - delle numerose festività del prossimo periodo sulle consegne.
Attualmente sul mercato italiano le quotazioni del rottame si collocano mediamente sui seguenti livelli:
Qualità |
Prezzo spot |
Torniture (E5) |
255-260 |
Demolizioni (E1/E3) |
275-280 |
Frantumato (E40) |
305 |
Lamierino (E8) |
300-305 |
Prezzi espressi in €/ton, compreso trasporto, IVA esclusa.