Quasi totale silenzio negli scambi di rottame importato in India nonostante i prezzi siano scesi, ma gli acquirenti sono stati scoraggiati dalla debolezza dei prezzi dell'acciaio finito e dalla mancanza di chiarezza sulla direzione del mercato, secondo quanto appreso da SteelOrbis mercoledì 22 dicembre.
I prezzi del rottame frantumato proveniente dall’Europa sono scesi a 440 $/t CFR porto occidentale di Nhava Sheva, rispetto ai 446-448 $/t CFR di una settimana fa, mentre le offerte di frantumato dal Regno Unito si sono attestate a 450 $/t CFR, registrando un calo di circa 3 $/t rispetto alla settimana precedente, anche se non sono state concluse transazioni a fronte di queste offerte.
Secondo le fonti, è stata segnalata una sola transazione per 2.000 tonnellate di rottame dal Sudafrica (HMS 90:10) a 420 $/t CFR porto di Chennai, mentre una settimana fa il rottame HMS 80:20 era stato venduto a 418 $/t CFR.
«Gli acquirenti di rottame importato non mostrano alcun interesse, poiché il mercato dell’acciaio finito non favorisce il rifornimento di materie prime» ha dichiarato un trader di Mumbai. «Inoltre, con i prezzi in calo e le considerazioni sulla fine dell’anno, gli acquirenti si aspettano che la tendenza al ribasso prenda slancio e quindi si sono messi in disparte».
«L’andamento dei prezzi a breve termine è molto incerto e gli acquirenti sono contrari alla mancanza di chiarezza» ha aggiunto. «Una parte dei venditori si aspetta un rialzo dei prezzi nel nuovo anno, grazie alla prevista contrazione dell’offerta. Dal lato degli acquirenti, invece, si prevede che l’impatto della scarsità delle forniture sarà compensato dal calo della domanda da parte delle acciaierie secondarie, dato che i prezzi del tondo si stanno indebolendo e i costi energetici sono in aumento».