I prezzi del rottame hanno fatto registrare un balzo in Turchia alla fine della scorsa settimana, con l'HMS I/II 80:20 che tra giovedì e venerdì è aumentato di una decina di dollari.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, un produttore siderurgico di Iskenderun ha ordinato dal Belgio un carico costituito da 20.000 tonnellate di HMS I/II 80:20, 8.000 tonnellate di frantumato, 10.000 tonnellate di bonus scrap e 2.000 tonnellate di lamierino al prezzo medio di 453 $/t CFR. Il materiale sarà spedito nella seconda metà di giugno. Le fonti hanno riferito di un prezzo di circa 448-450 $/t CFR per l'HMS I/II 80:20. Nel precedente scambio tra Belgio e Turchia il prezzo dello stesso materiale era ammontato a 428,5 $/t CFR. Nello scambio reso noto il giorno prima, riguardante rottame in partenza dalla regione baltica, il prezzo dell'HMS I/II 80:20 era stato pari a 440 $/t CFR.
Alcuni fornitori europei si aspettano ulteriori rialzi, mentre i fornitori statunitensi stanno aspettando di capire di quanto aumenteranno questo mese le quotazioni della materia prima nel mercato locale. Fonti hanno riferito che i raccoglitori di rottami hanno iniziato a chiedere prezzi più alti dopo la decisione della Cina di cancellare i propri rimborsi sulle tasse all'esportazione. Intanto, è stato osservata osservata una leggera ripresa degli scambi nel mercato turco del tondo per cemento armato.
Nel frattempo, sta crescendo anche la domanda relativa al rottame proveniente da paesi vicini alla Turchia. I fornitori non hanno fretta di chiudere vendite e stanno monitorando il mercato aspettandosi incrementi di prezzo. Il prezzo dell'HMS I/II 80:20 in partenza da Romania e paesi dell'Est Adriatico è stato stimato in almeno 425 $/t CFR Turchia. La scorsa settimana un'acciaieria di Iskenderun ha ordinato dell'HMS I/II 75:25 proveniente da Israele al prezzo di 393 $/t CIF. Lo scambio è stato chiuso prima dell'impennata dei prezzi del rottame "deep sea", pertanto secondo le fonti i fornitori "short sea" ora puntano ad ottenere almeno 405 $/t CIF.