Dopo un periodo di debolezza, la domanda di ghisa ha cominciato a crescere nell'ultima settimana nei mercati obiettivo dei fornitori dei paesi CIS. Le offerte sono dunque rincarate di 15 dollari in corrispondenza dei minimi e di 5 dollari in corrispondenza dei massimi, raggiungendo l'attuale livello di 395-405 $/t FOB. Ciononostante, al momento i produttori dei paesi CIS non sono particolarmente ansiosi di concludere nuove vendite, poiché sono ben coperti di ordini anche per il mese di luglio.
Intanto, dopo aver fatto registrare all'inizio di questo mese transazioni nel range di 400-405 $/t CFR, le nuove offerte di ghisa destinate in Italia e in Romania sono cresciute fino a raggiungere quota 415-420 $/t CFR. Nel mercato statunitense, la domanda di ghisa proveniente dai paesi CIS è cresciuta a seguito del rialzo dei prezzi locali sia del rottame che dell'acciaio. Dopo aver accumulato scorte di ghisa attraverso gli acquisti chiusi a maggio, i compratori statunitensi sono ora pronti ad effettuare nuovi ordini. Ciononostante, i produttori dei paesi CIS non hanno ancora formulato nuove offerte con destinazione USA.