Nell'ultima settimana gli esportatori di ghisa dei paesi CIS hanno assistito a un incremento della domanda e chiuso vendite in Italia, motivo per cui le loro offerte sono salite di 5 dollari in corrispondenza dei minimi, posizionandosi al livello di 395-410 $/t FOB.
L'incremento delle vendite verso l'Italia è stato attribuito a un calo delle scorte di ghisa nel paese. Allo stesso tempo, i compratori italiani hanno iniziato ad accettare i prezzi loro offerti. Grazie alla maggior domanda, i produttori dell'area CIS hanno rincarato le loro offerte verso il paese portandole dal precedente livello di 415 a 425 $/t CFR.
Nel frattempo, la domanda non ha mostrato segni di miglioramento negli Stati Uniti, nonostante il recente assestamento dei prezzi del rottame sul mercato domestico. Si prevede che i compratori statunitensi eserciteranno pressioni sulle offerte degli esportatori dei paesi CIS, che attualmente si atestano a 415-420 $/t CFR.