Nell'ultima settimana gli esportatori di ghisa dei paesi CIS hanno continuato ad assistere a una lenta ripresa della domanda di ghisa a livello internazionale; ciononostante, la richiesta nel complesso non ha ancora raggiunto livelli soddisfacenti. Pertanto, le offerte provenienti dalla regione CIS sono rimaste a quota 385-395 $/t FOB.
Fonti di mercato hanno riferito che vendite di ghisa proveniente dall'area CIS sono state chiuse in Italia e in Turchia la scorsa settimana al prezzo di 400 $/t CFR. I fornitori stanno ancora effettuando vendite verso questi paesi, ma la domanda non ha ancora avuto un'accelerazione. Anzi, il fatto che la domanda di rottame si sia indebolita nuovamente in Turchia questo mese fa ritenere che la ripresa della domanda di ghisa nel paese della mezzaluna non si materializzerà ancora per un po'.
Intanto, produttori di ghisa dell'area CIS hanno chiuso vendito verso gli Stati Uniti a 410 $/t CFR. Secondo le fonti, la domanda di ghisa potrebbe migliorare ulteriormente negli USA non appena risulterà più chiaro l'andamento delle quotazioni interne del rottame.
Di recente, a causa di uno sciopero, l'impianto di Kryvyi Rih di ArcelorMittal, situato in Ucraina, non ha fornito offerte di ghisa. Ciononostante, con il rientro dei lavoratori nello stabilimento, il produttore dovrebbe tornare ad offrire ghisa a breve.