Complice l'impennata dei prezzi del minerale ferroso e del coking coal, i produttori siderurgici cinesi sono particolarmente propensi ad acquistare ghisa d'affinazione proveniente dall'estero. Ciononostante, gli scambi sono frenati dalla forte differenza tra offerte di vendita e d'acquisto. I clienti cinesi vorrebbero pagare un prezzo di 545-550 $/t CFR, tuttavia i fornitori dei paesi CIS, del Brasile e dell'India non sono disposti a concederlo.
Malgrado ciò, questa settimana un carico di 25.000 tonnellate di ghisa basica proveniente dalla Russia è stato ordinato in Cina al prezzo di 550 $/t CFR, con spedizione prevista per marzo. Godendo di un vantaggio in termini di logistica, il fornitore ha accettato il prezzo in questione, programmando di spedire il materiale da un porto della Russia orientale. Nel frattempo, i fornitori della regione del Mar Nero non sono inclini ad accettare prezzi al di sotto dei 510 $/t FOB (con un costo per il trasporto in Cina stimato in 50-60 $/t per carichi da 40-50mila tonnellate). «Non ci sono offerte chiare dall'area CIS. Gli ultimi livelli di prezzo, 500-510 $/t FOB Mar Nero, sembrano troppo bassi considerato l'andamento delle billette», ha commentato un trader internazionale. Il rappresentante di un produttore di ghisa ucraino ha affermato: «Ci aspettiamo che i prezzi continuino a crescere a fronte della carenza d'offerta. Secondo le nostre stime preliminari, i volumi delle nostre spedizioni di marzo saranno molto scarsi».
Intanto, le tensioni tra Russia e Ucraina starebbero contribuendo a restringere l'offerta di ghisa. Diverse fonti prevedono che, qualora l'amministrazione Usa imponesse sanzioni contro la Russia, i prezzi della ghisa proveniente da altri paesi crescerebbero in modo significativo.
I produttori brasiliani nel frattempo hanno iniziato a riprendere gradualmente le attività dopo lo stop di una settimana causato dalle forti precipitazioni che hanno colpito in particolare lo stato del Minas Gerais. Tuttavia, i fornitori hanno scelto di concentrarsi sulle consegne del materiale ordinato in precedenza piuttosto che sull'offrire attivamente nuovo materiale. Le ultime vendite di ghisa brasiliana sono state chiuse a 500 $/t FOB, con spedizione a marzo.
Infine, essendo riusciti a vendere ghisa sul mercato domestico a 44.000-44.500 INR/t (591-598 $/t) franco produttore, i fornitori indiani non sono ancora attivi all'export. «Nessuno accetterebbe i prezzi indiani all'estero», ha spiegato il rappresentante di un'acciaieria indiana.