Il prezzo del minerale di ferro di alta qualità dal Brasile, con un contenuto di ferro del 65%, si è attestato a 125 $/t il 9 dicembre, contro i 120 $/t del 2 dicembre, CFR Cina.
L’aumento riflette l’allentamento delle restrizioni anti-Covid e le misure adottate per rafforzare il settore immobiliare statale del paese e far fronte alla crisi di liquidità in quel settore.
Le aspettative per il prodotto brasiliano di alta qualità sono mantenute in un range compreso tra 105 e 115 $/t FOB, almeno per il primo trimestre del 2023.
Il sovrapprezzo del minerale di alta qualità, rispetto al minerale di ferro australiano al 62%, si attesta ora al 5,6%, rispetto al 7,1% precedente, riflettendo la maggiore domanda di prodotti di alta qualità.
Il prezzo export del pellet brasiliano per la produzione di altoforno si è attestato a 147 $/t, contro i precedenti 142 $/t.
Nel mercato locale, i prezzi sono ora stimati a 104 $/t per il minerale di ferro e 126 $/t per il pellet, contro i precedenti 99 $/t e 122 $/t, franco produttore, tasse escluse.
A novembre, il Brasile ha esportato 28,63 milioni di tonnellate di minerale di ferro e 1,35 milioni di tonnellate di pellet.
Le esportazioni di minerale di ferro hanno avuto come principali destinazioni l’Asia (24,77 milioni di tonnellate, di cui 22 milioni di tonnellate in Cina), il Medio Oriente (2,29 milioni di tonnellate) e l’Europa (1,22 milioni di tonnellate).
Le principali destinazioni del pellet sono state Argentina (300.000 t), Arabia Saudita (173.600 t), Vietnam (166.700 t), Libia ed Egitto (150.000 t ciascuno) e Stati Uniti (135.000 t).