Non si ferma la discesa dei prezzi dei coils a caldo (HRC) negli USA. Dopo aver raggiunto una settimana fa i 660-705 $/t franco produttore, le quotazioni sono scese a un livello di 617-639 $/t. Come se non bastasse, i compratori riescono ad ottenere un ulteriore sconto di 22 dollari sui grossi volumi.
«Crediamo che il fondo non sia ancora stato raggiunto - ha commentato un operatore - ma è probabile che venga toccato nel prossimo futuro».
Diverse fonti ipotizzano che i produttori di piani possano annunciare un aumento di prezzo nelle prossime settimane, allo scopo di "fermare l'emorragia". Ciononostante, la riuscita di tale mossa sarebbe tutta da verificare. L'attuale livello della domanda non sembra in grado di sostenere prezzi più alti, specialmente considerando che i tempi di consegna ammontano in alcuni casi a sole due settimane. Per contro, le scorte stanno calando in modo significativo. Se i compratori penseranno che il mercato ha toccato il fondo e se saranno annunciati aumenti di prezzo, si potrebbe assistere a un forte incremento degli ordini. Di conseguenza, potrebbero allungarsi i tempi di consegna.