USA: ignorati gli aumenti di prezzo dei produttori di coils

lunedì, 03 agosto 2020 10:30:57 (GMT+3)   |   San Diego
       

Nonostante i produttori statunitensi abbiano annunciato aumenti di prezzo di 44 $/t nella terza settimana di agosto, le quotazioni degli acciai piani sono rimaste deboli sul mercato USA. I coils laminati a caldo (HRC) hanno perso in media 11 $/t nell'ultima settimana, posizionandosi al livello di 463-507 $/t franco produttore, con tempi di consegna che si attestano a 2-3 settimane. Allo stesso tempo i prezzi dei coils a freddo (CRC) sono rimasti generalmente pari a 661-705 $/t franco produttore, tuttavia i produttori sono disposti a concedere sconti fino a 22 $/t in funzione dei volumi richiesti. I problemi sono gli stessi ormai da settimane: scarse vendite, brevi tempi di consegna, offerta superiore alla domanda.  

Inoltre, il tasso di sfruttamento della capacità produttiva continua a crescere. Nella settimana del 25 luglio, l'AISI ha registrato un utilizzo al 58,9%, contro il 58,3% di sette giorni prima. 
«Pensavamo tutti che se le acciaierie fossero tornare a produrre a un ritmo in linea con la domanda proveniente dall'automotive, allora i prezzi sarebbero cresciuti lentamente fino alla fine dell'anno – ha affermato una fonte locale –. Questo chiaramente non sta succedendo. Le acciaierie dovrebbero essere meno proattive nel ripristinare la capacità produttiva e più reattive rispetto a ciò che accade sul mercato».

La siderurgia statunitense sta risentendo dei problemi economici, dell'alto tasso di disoccupazione e del continuo aumento del tasso d'infezione da coronavirus negli USA. Il prodotto interno lordo negli USA è crollato del 32,9% nel secondo trimestre 2020 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Una forte diminuzione era nell'aria dal momento che le misure restrittive negli USA sono durate fino a metà maggio, tuttavia i numeri appaiono comunque «scioccanti» secondo gli operatori intervistati. 

Secondo le fonti è interessante anche notare che i prezzi statunitensi sono ora inferiori ai prezzi dei future cinesi sugli HRC. Il 28 luglio le quotazioni sullo Shanghai Futures Exchange ammontavano a 536 $/t. Attualmente, nella migliore delle ipotesi, i prezzi degli HRC negli USA potrebbero raggiungere i 550 $/t entro la fine del 2020. 


Articolo precedente

Argentina, produzione di acciaio grezzo in forte calo a febbraio

26 mar | Notizie

Cina, scorte dei principali prodotti siderurgici finiti in calo a metà marzo

25 mar | Notizie

Stati Uniti, coils a caldo: una fonte ritiene che i prezzi siano “al fondo o vicini al fondo”

25 mar | Piani e bramme

Romania, piani: prezzi stabili, la domanda resta incoraggiante

18 mar | Piani e bramme

Stati Uniti, coils a caldo: i prezzi continuano a scendere, si prevede che toccheranno il minimo questo mese

18 mar | Piani e bramme

Cina: le scorte dei principali prodotti siderurgici finiti sono aumentate all’inizio di marzo

14 mar | Notizie

Giappone, esportazioni di acciaio in aumento a gennaio

01 mar | Notizie

Cina, CRC: i prezzi di offerta scendono a causa della lentezza del commercio, più bassi i prezzi nazionali

28 feb | Piani e bramme

Cina, scorte dei principali prodotti siderurgici finiti in aumento a metà febbraio

27 feb | Notizie

Argentina, produzione di acciaio in crescita a gennaio rispetto a dicembre

27 feb | Notizie