Persiste il silenzio sul mercato turco dei coils laminati a caldo (HRC), poiché né gli acquirenti né i venditori hanno fretta di rilanciare le trattative, dopo le attività piuttosto attive delle scorse settimane. Le parti preferiscono osservare gli sviluppi del mercato e aspettano di vedere la situazione dopo le elezioni. Per ora, i prezzi degli HRC nazionali sono rimasti stabili, mentre il numero delle offerte di importazione è aumentato, indicando una ripresa dei prezzi.
In particolare, la maggior parte delle offerte di HRC provenienti dalla Cina è stata segnalata a 730-740 $/t CFR per le spedizioni di maggio, registrando un aumento di circa 10-15 $/t nel corso della settimana. Alcune fonti ritengono che i livelli di 720 $/t CFR siano ancora possibili, ma non ci sono ancora molti acquirenti a causa del termine di consegna piuttosto lungo. Le offerte della Cina rimangono comunque le più basse del mercato, mentre altri fornitori hanno aperto i loro prezzi a livelli piuttosto alti, in parte perché rimangono concentrati sul più marginale mercato europeo.
Secondo le fonti, i fornitori indiani sono sul mercato con 820-830 $/t CFR per le spedizioni di maggio, in aumento di 30-40 $/t rispetto a due settimane fa. La Corea del Sud offre 790-800 $/t CFR, mentre Giappone e Vietnam sono pronti a vendere a prezzi più bassi: 760-780 $/t CFR. Le offerte provenienti dall’Egitto sono come sempre più alte, considerando che si tratta di un’origine esente da dazi. L’offerta del fornitore è stata segnalata a 830-840 $/t CFR.
Le offerte di HRC nazionale in Turchia sono rimaste a 850-870 $/t franco produttore e fino a 880 $/t franco produttore. I venditori sono sul mercato per le consegne di giugno, anche se gli acquirenti ritengono che alcuni volumi per le consegne di fine maggio possano ancora essere assegnati.