Secondo quanto appreso da SteelOrbis, il sentiment resta piuttosto negativo sul mercato italiano dei coils laminati a caldo (HRC), così come a livello europeo, dal momento che la scarsa domanda, gli alti livelli di scorta e i brevi tempi di consegna stanno avendo un effetto deprimente sui prezzi. Rispetto ad una settimana fa, i prezzi degli HRC sul mercato nazionale sono calati di ulteriori 5 euro, posizionandosi in generale tra i 470 e i 480 €/t franco produttore.
Nel frattempo, le offerte di importazione si attestano a circa 490 €/t CFR, un livello decisamente troppo alto per i compratori italiani, che puntano ad un minimo di 460 €/t CFR.
Nel Nord Europa, le quotazioni degli HRC sono pari a circa 500-510 €/t franco produttore.
Le fonti interpellate sperano in una ripresa nel secondo trimestre di quest'anno, a patto che migliori la domanda proveniente dal settore automotive, anche grazie al raggiungimento di un accordo tra USA e UE che scongiuri i dazi statunitensi sulle importazioni di auto.