Gli esportatori indiani di coils laminati a caldo (HRC) hanno dovuto ridurre ulteriormente i prezzi nonostante le speranze che i mercati potessero essere vicini al minimo. Data la continua debolezza nella regione asiatica e la forte concorrenza con i fornitori cinesi di HRC, alcuni venditori indiani hanno accettato di abbassare i prezzi con gli acquirenti che chiedono che il vantaggio dato dalla debole valuta locale sia preso in considerazione nel prezzo di vendita.
La fascia di prezzo degli HRC indiani è scesa a 575-630 $/t FOB, in calo di 30 $/t rispetto ai 625-640 $/t FOB della scorsa settimana.
I fornitori indiani hanno mantenuto le offerte per gli HRC in lega, esentati dalla tassa di esportazione, a 620-640 $/t FOB per alcune destinazioni, ma gli acquirenti hanno richiesto sconti per via della svalutazione della valuta locale di quasi 79,90 INR rispetto al dollaro USA. Alcune trattative sono state infatti riportate a 600-610 $/t FOB e persino a 575-580 $/t FOB per le destinazioni asiatiche.
«La cosa positiva è che la percezione nella maggior parte dei mercati, in Asia e nell'UE, è che il minimo sia vicino. L'aspetto negativo è che i prezzi non stanno rimbalzando e che c'è una profonda debolezza nelle regioni asiatiche, con gli acquirenti che non sono disposti ad accettare il minimo aumento», ha affermato un funzionario di uno stabilimento con sede nell'India orientale.
«Anche gli scambi di piccoli volumi possono essere conclusi solo dopo aver acconsentito agli sconti richiesti dagli acquirenti per compensare la svalutazione della rupia dato che le realizzazioni dei venditori sono in dollari USA e il tasso di cambio della rupia è ai minimi storici», ha continuato.
Gli ambienti commerciali hanno affermato che le acciaierie indiane tendono a mantenere i prezzi stabili nella speranza che il mercato dell'UE abbia toccato il minimo. Un'offerta per l'Europa è stata espressa a circa 730-740 $/t CFR, che si traduce in 630-640 $/t FOB.
Alcune fonti hanno riferito che uno stabilimento dell'India orientale era in trattative con l'Asia a 600-610 $/t FOB per la spedizione di settembre. Ma si è raggiunto un livello di prezzo ancora più basso di 610-620 $/t CFR Vietnam (o 575-585 $/t FOB) dopo il forte calo della Cina dalla fine della scorsa settimana. I trader sono stati più flessibili e hanno offerto gli HRC dall’India a 580-610 $/t CFR Vietnam, cercando di attirare acquirenti, anche se alcune acciaierie non hanno offerto meno di 600 $/t FOB, vedendo una risposta molto scarsa da parte dei clienti. SteelOrbis ha appreso che le richieste di prezzo dei clienti vietnamiti per gli HRC SAE1006 con aggiunta di boro sono ulteriormente scese a 545-560 $/t CFR.
Le offerte per gli HRC dall’India sono scese anche nel mercato GCC, dove le acciaierie chiedevano principalmente 670-685 $/t CFR, in calo rispetto ai 700 $/t CFR della settimana precedente.
Le offerte indiane di HRC alla Turchia sono state recentemente riportate a 650 $/t CFR, in calo di 20 $/t rispetto a quelle di inizio luglio. La concorrenza con gli esportatori cinesi di HRC è stata sentita non solo in Asia, ma anche in Medio Oriente, e ha esercitato una forte pressione sui prezzi indiani.