Secondo quanto appreso da SteelOrbis, rispetto ad una settimana fa le offerte relative a coils laminati a caldo (HRC) provenienti dall'India hanno fatto registrare un aumento di 5 dollari, posizionandosi a un livello di 555 $/t FOB.
Nello stesso periodo, è stata chiusa soltanto una piccola vendita con destinazione Bangladesh. In generale i compratori di mercati chiave quali Vietnam e Malaysia sono apparsi restii ad effettuare ordini agli attuali livelli di prezzo.
Per quanto riguarda i coils laminati a freddo (CRC), le offerte indiane sono rimaste pari a 600 $/t FOB, ma non hanno dato luogo a transazioni degne di nota. Secondo due trader interpellati da SteelOrbis, i compratori dei mercati del Sudest asiatico hanno chiesto sconti di 10-20 dollari sui prezzi FOB, ma gli esportatori indiani sono stati restii a concederli dal momento che i loro margini di profitto sono già minacciati dall'apprezzamento della rupia indiana rispetto al dollaro.
Infine, le offerte riguardanti lamiere provenienti dall'India hanno fatto registrare un incremento di 10 dollari, posizionandosi a quota 625 $/t FOB. Anche in questo caso, tuttavia, non hanno dato origine a transazioni significative.
Gli aumenti di prezzo rispetto ad una settimana fa sono attribuiti al rafforzamento della rupia rispetto al dollaro statunitense. Ciononostante, hanno incontrato la resistenza dei compratori, che preferiscono le offerte cinesi, le quali al contrario hanno fatto registrare diminuzioni.