Le acciaierie indiane hanno continuato a spingere al rialzo i prezzi all’esportazione dei coils laminati a caldo (HRC) grazie al miglioramento dell’umore che deriva dall’aumento dei volumi di vendita in alcune destinazioni, come l’area del Golfo, e ai segnali di ripresa del sentiment in Asia e nell’Ue, secondo quanto appreso da SteelOrbis.
Il prezzo di riferimento per l’HRC SA1006 2 mm dall’India si è attestato a 535-555 $/t FOB nell’ultima settimana, con un aumento di 10 $/t su base settimanale. Questo livello di prezzo si basa sul prezzo medio delle ultime trattative, mentre sono già state presentate nuove offerte a livelli più alti di 560-570 $/t FOB minimo.
Secondo le fonti, gli acquirenti degli Emirati Arabi Uniti sono stati particolarmente attivi nel confermare gli accordi per l’HRC dall’India, consentendo ai venditori di migliorare i realizzi medi. Secondo le fonti di mercato, una delle principali acciaierie indiane è riuscita a vendere 30.000 tonnellate di HRC SAE1006 di base agli Emirati Arabi Uniti a 580-590 $/t CFR. Questo prezzo si traduce in 545 $/t FOB o anche leggermente superiore. Come riportato da SteelOrbis la scorsa settimana, il precedente accordo con gli Emirati Arabi Uniti dall’India era di 560-570 $/t CFR, quindi i prezzi sono migliorati notevolmente. Inoltre, si vociferava di un accordo per la spedizione di gennaio dall’India a 610 $/t CFR, ma nessuno ha confermato che si tratta del materiale di base. La maggior parte delle fonti di mercato ha confermato che, dopo gli ultimi accordi, gli esportatori indiani hanno iniziato a puntare a 600-610 $/t CFR negli Emirati Arabi.
Inoltre, è stata confermata un’altra trattativa con un acquirente del Bahrein per un volume inferiore, appena superiore alle 10.000 tonnellate, a circa 600 $/t CFR.
Indicazioni di un miglioramento del sentiment d’acquisto nella regione asiatica sono state rivelate da un’azienda indiana orientale per un quantitativo limitato destinato al Vietnam a circa 535-540 $/t FOB. Si tratta di un miglioramento, dato che la settimana scorsa il livello di scambio era di 530 $/t FOB, hanno dichiarato le fonti.
L’interesse d’acquisto da parte dell’Unione Europea è stato riportato al ribasso, ma le prospettive sono ancora ottimistiche. La maggior parte delle nuove offerte è stata di gran lunga superiore ai 600 $/t CFR. Alcune acciaierie inizieranno a negoziare a partire da 630-640 $/t CFR al minimo della prossima settimana (difficilmente al di sotto di 560-570 $/t FOB). L’ultima trattativa dall’India verso questa destinazione è stata segnalata a 545 $/t FOB.
Anche le offerte dall’India alla Turchia sono state segnalate a livelli più alti: circa 610 $/t CFR.
«L’umore nella maggior parte delle destinazioni sta decisamente migliorando» ha dichiarato un funzionario di un’acciaieria privata. «Gli acquirenti del Vietnam, assenti dal mercato da mesi, stanno tornando e, con gli acquirenti del Golfo che aumentano le dimensioni delle transazioni, le acciaierie indiane stanno realizzando prezzi più elevati. Stiamo tenendo d’occhio la situazione sperando che la tendenza si consolidi fino a dicembre. Questo peserà sulla nostra decisione di aumentare o meno le quote di esportazione dell’ultimo trimestre».
«Il mercato dell’UE continua a rimanere debole» ha affermato. «Una ripresa, tuttavia, sembra probabile con le offerte dalla Cina che sono state spinte verso l’alto. Le considerazioni di fine anno, però, entreranno in gioco e il consolidamento dei prezzi dall’India a livelli più alti potrebbe essere rimandato».