A causa della scarsa domanda, i prezzi dei coils sono calati leggermente sul mercato italiano rispetto alla scorsa settimana. Attualmente le quotazioni base dei coils laminati a caldo (HRC) si attestano prevalentemente tra i 440 e i 460 €/t franco produttore. Allo stesso tempo, i prezzi dei coils laminati a freddo (CRC) e quelli degli zincati a caldo (HDG) sono pari a 515-535 €/t franco produttore.
Come già sottolineato la scorsa settimana, gli addetti ai lavori ritengono che si assisterà ad una ripresa dei prezzi dei coils a livello europeo alla fine della pausa estiva. I produttori sono infatti intenzionati a migliorare i propri margini di profitto, che nei mesi scorsi hanno subito una significativa erosione. Continueranno però a fare i conti con la scarsa domanda e, forse, con un calo dei prezzi offerti dall'estero. In particolare da parte dei produttori turchi che a fronte di ridotte opportunità di vendita potrebbero farsi più aggressivi. I prezzi tuttavia dovrebbero essere supportati da un ritorno all'acquisto da parte dei compratori che non hanno comprato nei mesi di giugno e luglio. Le loro scorte stanno raggiungendo livelli bassi, benché lentamente a fronte della scarsa domanda dovuta sia alla debolezza dell'automotive sia alla diminuzione delle attività tipica del periodo estivo.
Stefano Gennari