Prosegue l'erosione dei prezzi sul mercato USA dei coils laminati a caldo (HRC). Nell'ultima settimana le quotazioni sono passate da un livello di 540-562 $/t a 529-551 $/t franco produttore.
Tra gli operatori si rileva un forte pessimismo. «La domanda è debole e le vendite sul mercato spot soffrono di una competizione elevatissima», ha commentato una fonte locale.
Un altro operatore ha parlato della possibilità che i produttori di acciai piani tentino un aumento di prezzo a breve, quantomeno per tentare di fermare la discesa. Tuttavia, in mancanza di un incremento dei prezzi del rottame, di un evento particolare o di un'inattesa ripresa della domanda, qualsivoglia aumento di prezzo sembra destinato a fallire.
L'unica nota positiva potrebbe essere l'andamento del rottame a novembre. Pare che le acciaierie siano tornate sul mercato negli ultimi giorni dopo aver acquistato volumi inferiori al necessario a inizio ottobre. Al momento si prevede che il prossimo mese i prezzi della materia prima risulteranno stabili o in rialzo.