I prezzi dei coils zincati a caldo (HRC) originari dell'India sono tornati a crescere nell'ultima settimana, sulla scia della ripresa dei prezzi dell'acciaio in Cina e di alcuni nuovi scambi nell'Ue.
Le acciaierie integrate indiane hanno alzato i prezzi di 50 $/t, a 1.150-1.200 $/t FOB. Nonostante gli scambi siamo rimasti complessivamente scarsi, sono state registrate le prime nuove vendite nell'Ue. La richiesta dovrebbe crescere ulteriormente in Europa nel prossimo periodo con l'attivazione di nuove quote di importazione.
«Da un lato, l'aumento dei prezzi all'esportazione va visto alla luce dell'aumento dei prezzi dei prodotti piani da parte delle acciaierie locali; dall'altro, va attribuito alla continua carenza di materiale nel mercato dell'UE e alle aspettative legate all'entrata in vigore della nuova quota di importazione». Lo ha affermato un manager di ArcelorMittal Nippon Steel (AMNS).
«Non solo i prezzi continuano a crescere nell'Ue, ma gli acquirenti in quel mercato stanno affrontando tempi di consegna molto lunghi – ha continuato la fonte –. I produttori indiani sono in grado di offrire tempi di consegna molto buoni. Inoltre, l'indebolimento dei prezzi dell'acciaio visto di recente in Cina ha avuto un impatto relativamente minore sui prezzi in Europa rispetto ai prezzi asiatici. Questo è molto positivo per i produttori indiani, che dovrebbero riuscire a vendere volumi elevati nell'Ue con l'entrata in vigore delle nuove quote».
Alcune fonti hanno riferito che un'acciaieria dell'India occidentale ha chiuso una piccola vendita nei confronti di una società di trading dell'Ue a 1.200 $/t FOB, con spedizione ad agosto. Secondo le fonti, l'emergere di acquisti dall'Ue dopo una pausa di diverse settimane è un segnale fortemente positivo.