I prezzi dei coils zincati a caldo (HDG) provenienti dall'India hanno continuato a tendere al rialzo grazie principalmente alla forte carenza d'offerta che si registra nel mercato UE. Tuttavia, i volumi di scambio si sono ridotti a causa sia dell'imminente chiusura dell'anno fiscale in India sia dell'esaurimento della quota di salvaguardia UE.
Le offerte indiane si attestano a 950-1.020 $/t FOB, contro gli 890-1.000 $/t FOB rilevati una settimana fa. Tuttavia, i pochi scambi registrati nell'ultima settimana sono stati chiusi prevalentemente a valori attorno ai 975-990 $/t FOB.
Attualmente i produttori indiani non hanno fretta di vendere HDG all'estero, poiché stanno ancora cercando di capire quale parte della produzione di coils a caldo (HRC) sarà destinata ad essere trasformata in HDG durante il nuovo anno fiscale. Intanto, nonostante lo shortage registrato nell'UE e le poche offerte provenienti dalla Cina per gli altri paesi asiatici, l'aumento delle tariffe di nolo ha spinto verso l'alto i prezzi CFR e reso i compratori più cauti, anche alla luce di una possibile estensione delle misure di lockdown in diversi paesi europei.
«I prezzi degli HDG indiani hanno ancora un forte potenziale rialzista – ha affermato un produttore indiano –. I produttori europei hanno alzato i prezzi per due volte questo mese. Gli HRC hanno superato di parecchio i 1.000 $/t franco produttore, di conseguenza i produttori integrati indiani possono continuare ad alzare le offerte». Tuttavia, ha aggiunto, «non sappiamo quanto sia possibile aumentare i volumi di spedizione all'estero. La domanda sul mercato interno dovrebbe rimanere forte nonostante un breve periodo di debolezza. Le esportazioni diventeranno un'opzione strategica per le acciaierie locali nel bilanciare la mutevole domanda interna».
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, di recente un'acciaierie dell'India orientale ha chiuso una vendita all'estero a un prezzo di 980-990 $/t FOB.