Gli esportatori indiani recentemente sono riusciti ad aumentare i prezzi dei coils zincati a caldo (HDG) nella regione del Golfo Persico, sulla scia del rafforzamento della domanda e della riduzione dell'offerta. Nel frattempo, però, la richiesta è rimasta bassa all'interno di altri mercati.
Le offerte dall'India sono cresciute di circa 50-60 $/t nell'ultima settimana, raggiungendo quota 1.120-1.150 $/t FOB. «Nella regione del Golfo le forniture risultano ridotte a causa dei minori volumi provenienti dalla Cina, i cui venditori stanno evitando di siglare contratti a causa dell'incertezza attorno alla possibile tassa di esportazione», ha spiegato un manager di ArcelorMittal Nippon Steel Limited. «I fornitori indiani stanno cercando di approfittare della situazione e molti di essi sono riusciti ad alzare i prezzi».
La stessa fonte ha precisato che, «nonostante la domanda abbia mostrato segni di ripresa e i compratori in generale abbiano accettato prezzi più alti, molti degli acquirenti nel Golfo sono cauti a causa degli elevati tassi di nolo e dei lunghi tempi di consegna. Se così non fosse, le attività di scambio sarebbero ancora più forti».
L'assenza dei clienti dell'Ue nell'ultimo mese – a causa dell'esaurimento della quota trimestrale di salvaguardia – è stato un altro motivo per cui le vendite da parte dei produttori indiani sono state limitate alla sola regione del Golfo.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, un'acciaieria dell'India occidentale ha venduto HDG a un compratore del Qatar a un prezzo di circa 1.150 $/t FOB. Inoltre, un'acciaieria del Maharashtra ha venduto del materiale a una società di trading del Bahrein al prezzo di 1.140-1.150 $/t FOB, con spedizione a ottobre.