I prezzi dei coils sono rimasti stabili nel mercato statunitense nell'ultima settimana. Dopo i forti rialzi registrati negli ultimi mesi, sempre più operatori stanno iniziando a dubitare che i prezzi possano restare su livelli elevati nel prosieguo dell'anno. «Pensiamo che inizieremo ad assistere a qualche correzione verso la fine del secondo trimestre o all'inizio del terzo, una volta che avrà cominciato ad arrivare un po' di materiale dall'estero» ha affermato una fonte.
Questa settimana i trader offrono HRC provenientie dalla Corea del SUd a circa 1.235 $/t FOB Houston, con arrivo a luglio. I prezzi locali degli HDG ammontano a 1.411-1.455 $/t FOB acciaieria e i tempi di consegna sono di 7-9 settimane per materiale di nuova produzione.
Una situazione simile si riscontra nel mercato dei coils a freddo (CRC). I prezzi spot si attestano a 1.631-1.676 $/t FOB acciaieria, stabili rispetto a sette giorni fa. Tuttavia, le offerte dall'estero si posizionano di almeno 100 $/t più in basso.
«Le scorte dei centri servizi stanno aumentando e sempre più impianti stanno aumentando la produzione» ha sottolineato un'altra fonte. «Premesso ciò, e tenendo conto del fatto che Goldman Sachs ha previsto un prezzo degli HRC attorno ai 937 $/t nel terzo trimestre, ha senso pensare che il trend rialzista che sta durando da quasi un anno stia arrivando alla fine della corsa».