ArcelorMittal ha alzato i prezzi base dei coils laminati a caldo (HRC) di 20 €/t in tutta Europa, portandoli a quota 750 €/t franco produttore per i rimanenti volumi della produzione del secondo trimestre. Si tratta del quinto incremento sui prezzi dei coils dallo scorso novembre, per un totale di 200 €/t. In data 8 gennaio il produttore aveva aumentato di 30 €/t le offerte relative agli HRC.
Oggi ArcelorMittal ha inoltre alzato di 30 €/t i prezzi base degli zincati a caldo (HDG), ora pari a 880 €/t franco produttore. Le offerte relative ai coils a freddo (CRC) si collocano allo stesso tempo tra gli 860 e gli 870 €/t.
Secondo le fonti interpellate da SteelOrbis, la mossa è più mirata a mantenere stabili il più a lungo possibile gli attuali prezzi di transazione e meno legata ad un miglioramento delle condizioni di mercato. Come già riportato da SteelOrbis, i compratori di recente hanno iniziato ad assumere un atteggiamento attendista in previsione di possibili correzioni di prezzo. Tuttavia, le acciaierie europee continuano a godere di un ottimo portafoglio ordini nonché della carenza di offerta sia domestica sia proveniente da paesi terzi.
Attualmente in Europa i prezzi degli HRC sul mercato a pronti ammontano a 700-720 €/t franco produttore.
Stefano Gennari