Coils a caldo: previste ulteriori correzioni di prezzo in Europa

giovedì, 21 aprile 2022 16:47:34 (GMT+3)   |   Brescia
       

I prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) nel mercato dell'Ue sono diminuiti ulteriormente nell'ultima settimana. La domanda è rimasta scarsa a causa sia delle festività di Pasqua sia del fatto che i distributori in generale possiedono ancora scorte sufficienti. Secondo le fonti, inoltre, i compratori non stanno acquistando poiché prevedono ulteriori correzioni di prezzo. Nel frattempo, le offerte da paesi terzi hanno continuato a esercitare pressioni al ribasso sui prezzi interni.

I prezzi praticabili nel mercato europeo degli HRC ammontano a 1.250-1.360 €/t franco fabbrica, contro il livello di 1.280-1.380 €/t riportato il 13 aprile. In particolare, nel mercato italiano è stato rilevato un prezzo base attorno ai 1.260 €/t franco produttore, mentre nel Nord Europa si registrano valori pari o superiori ai 1.300 €/t franco produttore. Secondo quanto riferito a SteelOrbis, i produttori italiani offrono principalmente la produzione di giugno, mentre i produttori del nord Europa offrono l'output di giugno/luglio.

La domanda non dovrebbe migliorare significativamente nel breve periodo, soprattutto a causa della crisi del settore automotive. Le nuove immatricolazioni di autovetture nell'Ue sono diminuite del 20,5% a marzo e del 12% nel primo trimestre di quest'anno, in entrambi i casi su base annua, come già riportato da SteelOrbis. «Le continue interruzioni della catena di approvvigionamento, ulteriormente aggravate dall'invasione russa dell'Ucraina, hanno influito negativamente sulla produzione di automobili», ha affermato questa settimana l'Associazione europea dei produttori di automobili (Acea).

Per quanto riguarda il mercato di importazione, la richiesta in Europa non è particolarmente forte a causa dei lunghi tempi di consegna e dei rischi di esaurimento delle quote di salvaguardia, sebbene i bassi prezzi abbiano continuato a premere sul mercato europeo. Alcuni trader hanno riferito di aver ricevuto offerte a quota 1.100-1.150/t CFR Sud Europa da paesi come Giappone e Corea del Sud. Tuttavia, i prezzi praticabili sono inferiori ai 1.100 €/t CFR. Un'acciaieria indiana recentemente ha chiuso una vendita verso l'Italia a un prezzo di circa 1.050 $/t CFR. 


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