La presenza di offerte aggressive da parte di fonti non tradizionali ha causato un peggioramento del clima nel mercato turco dei coils laminati a caldo (HRC). Tuttavia, i produttori sia locali sia della regione CIS non hanno fretta di concedere grosse riduzioni di prezzo poiché possono permettersi di aspettare dopo aver venduto discreti volumi nelle scorse settimane.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, lotti provenienti dalla Cina sono stati venduti di recente in Turchia a 840-855 $/t CFR. Si parla di due carichi, anche se uno dei compratori ha smentito che uno degli scambi sia avvenuto. Le spedizioni saranno effettuate a febbraio. La maggior parte delle fonti concorda sul fatto che è troppo rischioso effettuare ordini spot con tempi di consegna così lunghi.
Intanto, è stato reso noto che a fine ottobre due carichi di HRC provenienti dal Brasile sono stati venduti in Turchia a 890-895 $/t CFR. Ciascuno ha riguardato 30.000 tonnellate di prodotto.
Nonostante la maggior parte degli operatori escluda che gli scambi tra Cina e Turchia possano diventare una costante, il clima è peggiorato sul mercato e ha influenzato negativamente le offerte dai paesi CIS. Le ultime transazioni riguardanti gli HRC in partenza dall'Ucraina sono state chiuse a 860-870 $/t CFR (a seconda del peso del coil), mentre i fornitori russi hanno venduto scarsi volumi a 900-910 $/t CFR Turchia.
In Turchia i prezzi di transazione sono cambiati poco e si attestano a circa 915-925 $/t franco produttore. Le offerte allo stesso tempo si collocano al livello di 930-940 $/t f.p.