L'associazione dei produttori siderurgici turchi (TCUD) ha annunciato di aver momentaneamente abbandonato l'intenzione di chiedere al governo l'avvio di un'indagine antisovvenzioni sulle importazioni di coils laminati a caldo (HRC) provenienti dall'UE. La decisione segue quella della Commissione europea di chiudere la propria indagine antisussidi sulle importazioni dello stesso materiale dalla Turchia.
Nei primi due mesi di quest'anno, le esportazioni turche di acciaio verso l'UE hanno fatto registrare un calo del 20,2% a causa delle misure di salvaguardia in vigore.
La TCUD ha affermato che l'industria siderurgica turca è pronta ad «ogni tipo di cooperazione per mettere in pratica la zona di libero scambio». I produttori siderurgici turchi auspicano che i dazi antidumping provvisori sulle importazioni di HRC dalla Turchia vengano revocati e che le misure di salvaguardia in scadenza il prossimo 30 giugno non vengano prorogate.