I prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) sono ancora in calo nel mercato dell'Ue, poiché le attività di transazione restano estremamente scarse a causa della domanda debole sia da parte degli utenti finali sia dei distributori. Come nelle scorse settimane, si prevede che i consumi da parte dell'industria automobilistica in particolare rimarranno deboli quest'anno a causa della mancanza di semiconduttori e altri componenti a livello globale. Tuttavia, le fonti ritengono che i prezzi locali degli HRC toccheranno il minimo in tempi brevi, considerando gli alti livelli dei costi di produzione.
SteelOrbis ha rilevato prezzi di transazione pari prevalentemente a 840-860 €/t in Italia e a 890-940 €/t nel Nord Europa, entrambi franco produttore. Pertanto, il range dei prezzi nel mercato dell'Ue è attualmente di 890-970 €/t franco produttore, contro il livello di 920-1.000 €/t riportato in data 3 giugno. Secondo le fonti tuttavia i compratori starebbero spingendo per prezzi base vicini agli 800 €/t in Italia, poiché i produttori sono alla disperata ricerca di ordini mentre la domanda è debole a causa di scorte sufficienti al livello della distribuzione. Tuttavia, poiché i costi sono elevati, i produttori sono anche pronti a ridurre le produzioni.
Per quanto riguarda i prezzi all'importazione, le offerte verso il Sud Europa si attestano principalmente a 810-850 €/t CFR, in calo di 10 €/t rispetto alla scorsa settimana. Tuttavia, l'interesse per le offerte da paesi terzi sarebbe basso considerando sia i lunghi tempi di consegna sia il trend ribassista dei prezzi locali.