La carenza di coils laminati a caldo (HRC) nell'UE, la buona domanda e il bisogno di rifornire le scorte hanno spinto i compratori europei a ricorrere alle importazioni recentemente. Allo stesso tempo, i fornitori stranieri in possesso di volumi sufficienti hanno beneficiato sia del ridotto livello di competizione nel mercato dell'UE sia del rafforzamento dell'euro.
Questa settimana il produttore russo Severstal ha venduto 40.000 tonnellate della produzione di gennaio di HRC a 555-560 €/t FOB e 20.000 tonnellate della produzione di febbraio a 565 €/t FOB. Le vendite sono state chiuse nel Nord Europa, dove il costo del trasporto è stimato in 20-25 €/t.
Un fornitore indiano ha venduto 15.000 tonnellate di HRC a un trader a 675 $/t CFR con spedizione a febbraio. In seguito, lo stesso lotto è stato venduto ad Anversa al prezzo di 580 €/t CFR. Alcune fonti hanno riferito nel frattempo di offerte dal Giappone a 595-600 €/t CFR, che tuttavia per ora non hanno dato luogo a scambi. Non sono state registrate offerte né dalla Corea del Sud né da Taiwan per il mercato europeo.
Secondo indiscrezioni, dall'Egitto sarebbero state vendute circa 10.000 tonnellate di HRC con destinazione Spagna al prezzo di 700 $/t FOB. Le importazioni dall'Egitto non sono soggette a limitazioni nell'UE.
Infine, SteelOrbis ha appreso di alcune vendite dalla Turchia verso il Sud Europa al prezzo di 680-685 €/t FOB. Alcune fonti hanno parlato anche della vendita di un piccolo lotto di materiale a 690-695 $/t FOB, tuttavia questa informazione non è stata confermata al momento della pubblicazione.
1 € = 1,21 $