I produttori indiani di coils laminati a caldo (HRC) sono poco interessati a vendere all'estero ora che il mercato interno appare forte. Per questo motivo, le acciaierie integrate indiane stanno offrendo materiale a 860-870 $/t FOB, livello di prezzo in rialzo di 20-30 $/t rispetto agli inizi di ottobre ma comunque di 30-50 $/t più basso rispetto ai prezzi che è possibile ottenere sul mercato domestico.
I compratori asiatici nel frattempo punterebbero a un prezzo di 890-910 $/t CFR per gli HRC SAE1006 indiani. Questo corrisponderebbe a non più di 845-850 $/t FOB.
«I produttori indiani hanno scorte adeguate. Il mercato interno sta assorbendo i recenti aumenti di prezzo. Di conseguenza, ha poco senso abbassare i prezzi per spingere le vendite all'export», ha commentato un manager di ArcelorMittal Nippon Steel Limited.
La stessa fonte ha spiegato che i pochi volumi che vengono scambiati in questi giorni servono esclusivamente al mantenimento di una presenza di mercato nella regione asiatica. «Visto l'aumento dei prezzi sia in India sia in Cina, non vediamo rischi di ribassi per i prezzi all'esportazione. I fornitori sono nella posizione di aspettare che i compratori tornino quando saranno disposti ad accettare prezzi più alti».
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, recentemente un'acciaieria dell'Orissa ha venduto 8.000 tonnellate di HRC al prezzo di 845-850 $/t FOB.